Il tecnico azzurro in vista delle gare in calendario dal 2 al 4 agosto «Per la Nazionale donne il calore del pubblico etneo sarà una spinta in più»
Abbiamo sentito da Nanchino il CT Azzurro Davide Mazzanti in vista dell’arrivo a Catania per gli impegni clou della stagione.
Mazzanti, dopo la Cina, la Sicilia, ma a Catania vi giocherete l’accesso diretto alle Olimpiadi. Che ambiente pensa di trovare dalle nostre parti?
«Quello di Catania sarà un ambiente che ci aiuterà a esprimerci al meglio, non vediamo l’ora di regalare emozioni e di raccoglierle dal pubblico che raggiungerà Catania da tutta l’isola e dalla Calabria».
A Catania non è la prima volta che lei prepara qualcosa di importante per la sua carriera.
«In effetti ho giocato al mia prima finale di Coppa Italia di club, quando guidavo Bergamo, ho perso, ma furono due giorni di festa per la pallavolo, adesso la festa sarà più intensa visto che arriva la Nazionale e anche dalle vostre parti è un avvenimento molto sentito, le azzurre sono dappertutto attese. E, mi creda, giocare in una città storica, per il volley, come Catania è una scelta che mi dà carica».
Il volley femminile è ormai uno sport non certo di nicchia. I numeri di presenze nei palazzetti lo testimoniano, ma anche i risultati.
«Il nostro movimento sta offrendo grandi opportunità a livello internazionale, basti pensare a quello che anche le squadre di club hanno raggiunto in Champions».
Tornando alle sfide in programma dal 2 al 4 agosto: nel vostro girone figurano Kenia, Belgio, Olanda. Che spettacolo agonistico dobbiamo aspettarci al PalaCatania?
«Il livello di difficoltà sarà in crescendo, il Kenia è una squadra molto fisica, il Belgio è bene organizzato, l’Olanda è un top team a livello mondiale e sarà la sfida più tosta che ci aspetterà in Sicilia».
Mazzanti, lei in Sicilia ha tenuto numerosi incontri con atlete e tecnici. Che impressione ne ha ricavato? «L’anno scorso sono rimasto piacevolmente sorpreso per l’accoglienza e ho avuto conferma della voglia di imparare cose nuove da parte di allenatori che si aggiornano per crescere confrontandosi con metodi nuovi. Quello che ho visto è stato un grandissimo entusiasmo. Va alimentato».
Arrivederci a Catania, con l’obiettivo staccare il biglietto per Tokyo 2020.
«Qualificarci subito sarebbe importante a livello di programmazione e per permettere alle ragazze di recuperare. È una grande occasione e stia- mo lavorando per coglierla immediatamente».
Autore: Giovanni Finocchiaro per La Sicilia
Credit Foto: FIVB